Search for content, post, videos

Vivere la meraviglia a Piacenza, con il Festival del Pensare Contemporaneo

La seconda edizione dell’appuntamento punta a rendere la città emiliana uno spazio di riflessione multidisciplinare


©Festival del Pensare Contemporaneo

Vivere la meraviglia – tra stupore e spavento. Così si intitola la seconda edizione del Festival del Pensare Contemporaneo, che andrà in scena a Piacenza dal 19 al 23 settembre con un’anteprima il 7 luglio, quando la città sarà sede delle premiazioni degli Italian Podcast Awards. «Attraversando varie discipline e forme di espressione, il Festival inviterà i partecipanti a riscoprire il senso di stupore che spesso, nel trambusto quotidiano, tendiamo a dimenticare o a sovrastare con la routine», spiegano Alessandro Fusacchia, curatore, e Andrea Colamedici di Tlon, direttore filosofico dell’appuntamento. «Da questa prospettiva, lo stupore non è solo una reazione emotiva, ma un invito a guardare attraverso, a interrogarsi su ciò che non ci era ancora apparso sufficientemente familiare e a riconoscere l’unicità, il portento e la bellezza nascosti nelle pieghe dell’ordinario. La meraviglia non come miraggio, ma come presenza nel nostro quotidiano», continuano.

Rispetto alla prima, questa edizione è orientata a una dimensione più internazionale, grazie alla partecipazione di diversi relatori stranieri. E sarà caratterizzata dall’innovazione dei format, che permetteranno al pubblico di vivere un’esperienza immersiva, oltre che da una componente inedita di spettacolarizzazione, dalle esibizioni di artisti al role playing. Altra novità riguarderà la coprogettazione con partner strategici, che valorizzi la connotazione di Piacenza come spazio di incontro, confronto e costruzione di azioni con impatto a lungo termine. E, nell’anno del Tour de France che farà tappa in città il primo luglio, degli Europei di calcio e delle Olimpiadi, anche la centralità dello sport tra i nuovi temi del festival.


E ancora: sono stati messi in campo un coinvolgimento ancor più intenso dei giovani studenti, consolidando la collaborazione con il tessuto accademico del territorio e un forte investimento sulle tecnologie digitali, per un festival da vivere, seguire e comprendere a 360 gradi, accessibile a tutti.


Tra i protagonisti dell’evento ci saranno anche i vincitori del premio Podcast dell’anno e di quello assegnato dal pubblico (votato, nel 2023, da 70mila persone) in occasione dell’evento finale degli Italian Podcast Awards, che si terrà a Piacenza il 7 luglio, di fronte a una platea di mille spettatori e in streaming online sui canali di Tlon. Sedici le categorie in gara, dalla B di “benessere” alla T di “True Crime”, per un fenomeno mediatico sempre più seguito: quasi 17 milioni di persone, secondo i dati Nielsen per Audible, nel 2023 hanno ascoltato un podcast. Tra i vincitori della scorsa edizione, Stefano Nazzi con “Indagini” de Il Post come podcast dell’anno, Luca Bizzarri per la categoria comedy con “Non hanno un amico” per Chora Media, “Io ero il Milanese” di Mauro Pescio da RaiPlay Sound come miglior documentario, In Antartide” di Andrea Bettini (sempre di RaiPlay Sound) per la sezione Green.

Il Festival del Pensare Contemporaneo, iniziativa di Rete Cultura Piacenza, è promosso dall’Amministrazione comunale, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Fondazione Teatri, in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Camera di Commercio dell’Emilia, Provincia e Diocesi di Piacenza – Bobbio.

In copertina: Piazza dei Cavalli, Piacenza ©Harrie Gelen

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione. Accedendo a questo sito, chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi