Al via a Roma il primo festival per video girati in verticale, il formato del futuro
C’era una volta l’inquadratura orizzontale, quella di cinema e televisione. Poi arrivò lo smartphone a ruotare lo schermo di 90 gradi.
Con ormai il 70% dei video caricati in rete che hanno abbandonato la visione orizzontale delle prime pellicole dei fratelli Lumière – eredità del teatro con il boccascena a farla da padrone – i dispositivi mobile stanno rivoluzionando l’impostazione dei video.
L’orientamento verticale non risulta più sbagliato, solo diverso rispetto al tradizionale
VerticalMovie Festival celebra il cambio di visione con un concorso internazionale che raccoglie i video realizzati in verticale con i telefonini cellulari e con altri mezzi professionali ruotati però di 90 gradi rispetto all’uso normale. I video sono arrivati da tutta Europa, dal Sudamerica e dall’Australia e saranno protagonisti del programma di proiezioni su tre giorni (dal 20 al 23 ottobre) nell’area costruita appositamente a Roma. Piazza del Popolo ospiterà un’ampia area espositiva – il Vertical Village – di cui la Vertical Arena sarà il fiore all’occhiello con le proiezioni in contemporanea sulle tre facce di uno schermo a prisma e maxi-schermi verticali di sei metri d’altezza. Attorno l’area “live show” e quelle meeting & lab, fun, d’esposizione.
Maurizio Ninfa e Salvatore Marino, direttore artistico, apriranno il VerticalMovie Festival giovedì 20 settembre alle 21, lasciando subito spazio alla proiezione dei cortometraggi in concorso presentati da Karin Proia e Marco Capretti.
Maurizio Ninfa e Salvatore Marino
La serata conclusiva, con le premiazioni, è in calendario alle 21 di sabato 23 settembre: padroni di casa Andrea Delogu con l’assistenza di Salvatore Marino; ospiti musicali Nesli e Grace Cambria e, attorno alle 23, il sound di Laceblack.
A scegliere il Best VerticalMovie Short (che avrà un premio di 3.500 euro) tra gli audiovisivi di massimo dieci minuti inviati alla segreteria del Festival una giuria tecnica. Spazio anche al gradimento del pubblico del web, da cui dipendono altri tre premi assegnati attraverso i voti online.
Per gli appassionati della settima arte, il festival offre alcuni workshop a ingresso libero tra venerdì e domenica: 900 anni di immagini verticali con Stefano Reali, dizione e recitazione, l’uso delle macchine da presa digitali nel cinema con Cameraworks.
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