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Harbour, in Bretagna la nuova opera di land art di Coda Zabetta

Lungo la costa, l’opera sarà fruibile fino a quando non verrà dissolta dal mare


Polvere di ostriche, colla di pesce e vernici composte da pigmenti a impatto zero. Sembra quasi la ricetta di una pozione magica, si tratta invece della lista di “ingredienti” utilizzati dall’artista Roberto Coda Zabetta per realizzare la sua ultima opera di land art in Bretagna. Cantiere 2 / Harbour, si trova nella località di Portivy, nel comune di Saint-Pierre Quiberon, una cittadina che conta circa 2200 abitanti, con affaccio sull’oceano. Un’area che si inserisce lungo i chilometri di costa che passano sotto la denominazione di Côte Sauvage, protetti dall’ente Conservatoire du Littoral.

Un grande murales all’interno dell’area del porto, un’opera pubblica. Cosa ha ispirato l’artista italiano? “La forza, l’intensità e la purezza della natura selvaggia – ha spiegato Coda Zabetta -, temi sui quali si è incentrata la mia ricerca per più di un anno”.


Alla base del progetto vi è un rapporto di reciproca implicazione tra pittura, architettura, ambiente naturale e paesaggio.


L’area è stata preparata con un accurato lavaggio utilizzando un’idropulitrice, successivamente, sulla diga, sui muri e sulla calata del porto sono stati stesi strati della materia ottenuta da un mix di elementi ecocompatibili, tra cui anche la pittura di Airlite, azienda leader nella produzione di vernici e pigmenti a impatto zero.

“Il mare e il tempo – ha proseguito l’artista –  dissolveranno l’opera, animata dall’energia della natura e realizzata nel totale rispetto dell’ambiente che l’ha accolta”.

Tra i professionisti italiani e internazionali che hanno contribuito all’opera anche lostudio Vudafieri Saverino Partners. “L’atto che facciamo è guardare– hanno dichiarato i soci dello studio milanese- e osservando si modificano le cose. L’arte è una delle materie prime con cui progettiamo le nostre architetture, il nutrimento per la nostra immaginazione. Cantiere 2 / Harbour alimenta la nostra sete di ispirazione e ci permette di osservare il rapporto tra pittura, architettura, ambiente naturale e paesaggio”.

Cantiere 2 / Harbour, è il secondo appuntamento del progetto “Cantieri” di Roberto Coda Zabetta. Cantiere 1 / Terrazzo, questo il nome del primo lavoro, è un grande dipinto colorato realizzato a Napoli, sul tetto del complesso della SS. Trinità delle Monache, ex Ospedale Militare.

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