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Birra e materie prime, le tappe dell’Italy Beer Week

Paesaggi, agricoltura e filiera corta, un’eccellenza del Bel Paese


Torna l’appuntamento con Italy Beer Week, la manifestazione dedicata alla birra artigianale (20-26 marzo) che invita pub, birrifici e ristoranti di tutta la penisola a organizzare eventi con l’obiettivo di diffondere la cultura della birra e di supportare il movimento birrario italiano. L’iniziativa, vero e proprio evento diffuso, presenta un ricco e variegato calendario di appuntamenti che inizia con il “Ballo delle Debuttanti”, l’evento inaugurale (18 e 19 marzo) che si tiene all’Open Baladin di Roma e Torino durante il quale sono presentate in anteprima assoluta dodici birre inedite.

Fra gli altri appuntamenti, Pub27 di Pompei punta sul territorio con “In Campania We Trust” (24/03), l’evento che presenta nuove birre di piccoli produttori locali. Agricoltura e filiera corta sono i temi rispettivamente della visita guidata al Birrificio Agricolo Podere 676 (25/03) di Fiumicino, nella quale si vedono da vicino le coltivazioni di luppolo e di orzo (utilizzati per produrre la birra), e dell’incontro “La Filiera corta del Luppolo in Umbria: un modello di innovazione, aggregazione e sostenibilità” (24/03), organizzato da Luppolo Made in Italy negli ambienti della Biblioteca degli Arconi a Perugia. «Nell’ambito della birra artigianale italiana, si parla sempre più spesso di filiera – racconta Salvatore Cosenza, organizzatore della manifestazione insieme ad Andrea Turco – per anni ci siamo limitati a fare ottime birre, da qualche tempo l’attenzione si è spostata anche alla produzione delle materie prime».

Riannodare i fili del rapporto con l’agricoltura è fondamentale per far sì che la birra venga percepita come un importante comparto del Made in Italy.

Salvatore Cosenza

Birrificio Agricolo Podere 676

L’abbinamento birra-cibo è il focus della degustazione guidata che si tiene a Santa Giusta, nell’oristanese, all’interno degli ambienti di Birra Puddu, dove quattro birre dialogano con altrettanti prodotti del territorio. “Con il vento in p(HOP)pa” (25/03) è l’evento organizzato da Birra Rasinia a Rosignano Marittimo, lungo la costa livornese: la proposta si concretizza in un’uscita in barca a vela alla scoperta delle bellezze del mare, accompagnata da un rinfrescante aperitivo a base di birra.
Se amate le focacce, allora è il caso di raggiungere il Bistrot ai Giardini (22/03) di Oleggio, nel novarese: qui si possono degustare birre artigianali e focacce farcite preparate ad hoc. Nel menu, per esempio, si trova la focaccia con crema di ricotta, indivia alla piastra e scorza di arancia abbinata a una Blond Ale con fiori di sambuco. Se siete ghiotti di formaggio, invece, la serata giusta è quella ideata da Brew Pub Troll a Vernante, in provincia di Cuneo, che propone una degustazione di birre Barley Wine accompagnate da una selezione di formaggi.

Andando in giro per i vari eventi milanesi – come “Le Italian Grape” (23/03) di Malaspina Brewing – Pantografo suggerisce agli appassionati di architettura di visitare EDIT Brewing (che peraltro aderisce a Italy Beer Week con una nuova birra presentata durante il “Ballo delle Debuttanti”).

Dopo la prima apertura del birrificio urbano a Torino, EDIT è da poco approdata anche nel vivace quartiere dell’ex scalo Farini, storico snodo ferroviario milanese oggi interessato da un importante programma di riqualificazione, dove è previsto anche un polmone verde al servizio del quartiere e della città intera. I nuovi ambienti sono frutto del progetto di lamatilde, studio con base a Torino, che, a proposito del rapporto fra la nuova insegna e il contesto, racconta: «L’architettura di EDIT mantiene l’eredità industriale del luogo. Le superfici in cemento grezzo, con la tradizionale lavorazione a cassero con doghe in legno, gli impianti a vista e un deciso utilizzo del metallo sono un omaggio allo stile brutalista e all’estetica post-industriale».

Per chi decide di rimanere a casa si profilano almeno due possibilità: seguire gli eventi online in diretta streaming sulla pagina facebook della Italy Beer Week o bere la birra artigianale del cuore comodamente seduti sul divano, magari leggendo “Il quaderno della Birra” di Francesco Selicato che, pubblicato per i tipi di Kellermann Editore, offre spunti su come degustare al meglio la birra e come accostarla a piatti dolci e salati, introduce gli strumenti e gli ingredienti necessari per produrre la birra in casa, fornisce dritte su come orientarsi tra le proposte dei pub e non farsi ingannare sulla qualità.

In copertina: EDIT Brewing, Milano. Progetto: lamatilde. (Foto: Alessandro Saletta / DSL Studio)

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