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Nella valle del Casentino, tra borghi e campagna, l’idea di “un tetto per tutti”

Aperta la campagna di crowdfunding per portare in cantiere la struttura a misura di ogni disabilità


Immagine tratta dal video “Un tetto per tutti” © FondazioneAlice Onlus via Youtube

Una struttura turistica pensata e progettata su misura di disabili: è questo il progetto, promosso dalla onlus toscana FondazioneAlice, che punta a riconvertire un ex fienile nella valle del Casentino (Arezzo) e a trasformarlo in una residenza dotata di tutti i comfort in cui sarà peraltro possibile svolgere una serie di attività culturali e ricreative. Per realizzare “Un tetto per tutti” – questo il nome dell’iniziativa unica nel suo genere – è stata avviata una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding e social innovation Produzioni dal Basso.

«Un tetto per tutti non sarà solo un luogo fisico, ma anche un’impresa sociale, gestita da un team di lavoro composto da persone disabili e non, che lavorerà quotidianamente per rendere versatile e aperta a tutti questa forma di accoglienza, unica nel suo genere – spiegano gli ideatori dell’iniziativa –. Presso la struttura, le persone affette da disabilità anche grave potranno soggiornare, ricevendo l’assistenza necessaria, godendosi in totale relax la magica atmosfera della valle del Casentino, uno dei luoghi più suggestivi della Toscana. E gli ospiti saranno anche coinvolti in attività culturali, con proposte legate alla scoperta dei borghi medievali della zona, e inclusive, come progetti dedicati all’apprendimento di attività agricole e zootecniche».


Fra le attività in programma anche percorsi con un terapista, psicologo, esperto di comunicazione, corsi per fare il pane, lavoro della terra. E si punta anche a percorsi sulla Via di Francesco con organizzazione di soste diurne o di riposo notturno.


E la Fondazione ha anche messo a punto una serie di progetti di breve periodo fra cui, percorsi didattici su attività specifiche legate alle attività agricole, progetti di lungo periodo dedicati a persone residenti sul territorio, con partecipazione quotidiana, settimanale o mensile, fra cui la lavorazione, la trasformazione e il confezionamento dei prodotti agricoli e produzioni agricole mirate derivanti da colture specializzate o dall’allevamento di animali.

Immagine tratta dal video “Un tetto per tutti” © FondazioneAlice Onlus via Youtube

Ma per portare a termine il progetto si dovrà raggiungere l’obiettivo economico dei 45mila euro di fondi – nel momento in cui si scrive sulla piattaforma sono stati superati i 20mila euro – che consentiranno di portare a termine i lavori di ristrutturazione del fienile, che prevedono il rifacimento di tetto e pavimento, l’installazione degli impianti idraulico, elettrico e di riscaldamento e la coibentazione delle pareti. E la Fondazione mira a concludere il cantiere al più presto per inaugurare la struttura entro la fine di quest’anno o a inizio 2022. «Qualora si riuscisse a raccogliere una cifra maggiore, i fondi extra verranno impiegati per la costruzione di una passerella – percorribile anche da persone con mobilità ridotta – per raggiungere un suggestivo laghetto adiacente al fienile», assicurano gli organizzatori. La campagna di crowdfunding, inserita nel network di Banca Etica, è sostenuta anche da Euregio Plus Sgr grazie al contributo di solidarietà degli aderenti al Fondo Pensione Aperto PensPlan Profi.

 

Immagine di copertina: © FondazioneAlice Onlus

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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