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Maradeiboschi Cioccolato trasforma Torino in città “laboratorio”

Il laboratorio progettato da FKNB Enterprise con Maria Strachini dedica parte del suo spazio a mostre e installazioni


© S. Bascone

A Torino, piazza Carlo Emanuele II, comunemente nota come “piazza Carlina”, ospita il Maradeiboschi Cioccolato, l’ultima creazione dell’omonima gelateria torinese recentemente insignita del prestigioso riconoscimento “Maestri del Gusto” e da tempo nella top five delle gelaterie del capoluogo.

Centinaia di gusti diversi nascono dalla combinazione tra scelta di materie prime di qualità e di stagione con una continua sperimentazione, grazie all’esperienza del maestro pasticciere Andrea Monti che, per questa nuova impresa, affianca il gruppo torinese composto dai soci Riccardo Ronchi ed Edoardo Patrone e i giovani Davide Ferrero e Roberto Speranza.

Dopo il primo punto vendita aperto nel 2012 in via Berthollet, nel cuore di S. Salvario, e dopo Orso laboratorio caffè, continua così, con Maradeiboschi Cioccolato, la trilogia dei laboratori dedicati all’eccellenza e all’equilibrio dei gusti. Vera novità del progetto, questo punto vendita dedica un focus particolare alla collaborazione con gli artisti attraverso la creazione di uno spazio temporary all’interno del negozio che ospiterà mostre e istallazioni: un’iniziativa che rivolge inoltre una particolare attenzione a Torino come città laboratorio, soprattutto nella tradizione della lavorazione del cioccolato.

© S. Bascone

Ricavato da una vecchia officina di elettrauto, questo piccolo locale di design, frutto della collaborazione con altre realtà creative torinesi, è segnalato da una semplice insegna che recita “Cioccolato”. In entrata una vera boutique del dolce, interamente realizzata in legno, dove sono esposti praline e gianduiotti prodotti con le migliori materie prime provenienti da tutto il mondo, tra le quali Roberto Speranza indica il cioccolato biologico Venezuela al 70%. Nella parte posteriore del laboratorio, dove una volta c’era l’officina, è stato ricavato lo spazio espositivo.

L’interior design è firmato da FKNB Enterprise con la collaborazione di Maria Strachini del duo di Ö Nordic Things – concept store e sito web specializzato in prodotti di design e qualità nordici –, che ha curato anche gli oggetti e gli elementi decorativi. La creazione delle librerie bosco è stata affidata a Ritagli Forniture, ditta specializzata nell’artigianato del legno.


Le diverse varietà di cioccolato diventano “pillole” con tanto di posologia


Piccole spiegazioni che avvicinano gusti ed esigenze: caramello e arachidi servono per “viaggiare nel tempo”; cocco e yuzu per le “emergenze”, miele e semi di papavero per “diventare simpatici”.

Lo spazio espositivo Maradeiboschi è stato inaugurato lo scorso 31 ottobre in occasione di Artissima 2018 con l’esposizione “Sibille” di Davide Monaldi in collaborazione con lo Studio Sales di Norberto Ruggeri, e con “Eating an Abstracion that Generates Visceral Sensations” delle Drifters (Sandrine Nicoletta e Valentina Miorandi), installazione che permette di creare degli avatar di cioccolato con una stampante 3D.

Seguiranno nuove collaborazioni.

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